il calendario dell'avvento

Aria di festa a La Casa Verde : 

quando tornano da scuola i bambini  si mettono alacremente al lavoro: sono loro che costruiscono  il calendario dell'avvento:

mani che piegano, ritagliano, colorano, scelgono, incollano, timbrano...

mani piccole, mani grandi...

si scherza e si ride...

e ...si crea!

ognuno è fiero del proprio capolavoro

e domani...il grande giorno

per iniziare ad aprire 

i pacchetti colorati

che abbiamo appeso semplicemente al muro... con un bel cordoncino arancione...

  e questo è il risultato finale!

 a domani!!!

rime amate

una filastrocca  ( specie se di Rodari) al giorno

leva il medico di torno!

mette di buon umore

ci fa riflettere-

Quanti bugiardi

Ci sono delle cose

che fanno finta

di essere altre cose

Un rotolo di corda

se ne sta lì

tutto arrotolato

e finge di essere un pitone addormentato

Una nuvola finge

di essere un castello,

una balena, 

un cammello

Ieri uno specchio ha finto

di essere la mia faccia

e mi mostrava i denti.

Con tanti bugiardi in giro

bisogna stare attenti.

Gianni Rodari

i diritti dei bambini

Si parla dei diritti dei bambini come se qualcun altro dovesse pensare a garantirglieli...

ma noi possiamo fare comunque  molto:  

rispettiamoli nella loro identità,

nei loro pensieri, nelle loro scelte,

amiamoli, 

ascoltiamoli,

diamo loro fiducia,

rendiamoli indipendenti,

facciamoli giocare,

curiamoli

 sosteniamoli,

aiutiamoli a crescere.

Basta con i rifiuti!

E' necessaria una sensibilizzazione al tema rifiuti se non vogliamo morirne soffocati...già in molte città il problema si è fatto urgente...e dobbiamo chiedere una soluzione rapida ma soprattutto reale, e non propagandistica.
Ma dobbiamo anche cominciare noi per primi a prenderci cura di noi stessi e del futuro del pianeta.
Cominciamo con portare sempre con noi una borsa in tessuto per la spesa....cominciamo a fare una raccolta differenziata, a usare l'acqua del rubinetto...a roma è buonissima.
Siamo consapevoli

ciascuno cresce solo se sognato

Il colore dell'africa con tutta la sua forza creativa è entrato giorni fa 

nella giornata seminariale  "La progettualità dell'accoglienza" presso la casa verde, una casa che accoglie madri con bambini, li aiuta e sostiene  a intraprendere un percorso verso l'autonomia.

Un gemellaggio di intenti  tra l'Africa e l'Italia , tra due strutture di accoglienza , una nata da un gruppo di madri volontarie, l'altra sostenuta da Roma Capitale, con valori e finalità simili.

E' stato un incontro ricco di vita, di esperienze, di racconti... molte immagini a sostegno delle esperienze portate. 

Molte le realtà del territorio romano presenti  (servizi sociali, asl, case famiglia,università, volontariato.. ) che si sono confrontate su la qualità delle cure nella relazione madre-bambino,  stili di cura e carenze genitoriali, il percorso verso l'autonomia...molta partecipazione sia da chi ha organizzato  sia dai presenti.

Il senso dell'educare (portare verso)  proposto attraverso una poesia di Danilo Dolci:

credo che incontri formativi come questo sulla genitorialità  sarebbero utili  a tanti genitori.

la sofferenza del bambino

(“foto tratta da: Lamia infanzia da scugnizzo”, di Francesco Bove) 

I genitori e gli adulti ignorano  che fin dalla nascita il piccolo d'uomo è un essere  di linguaggio e che molte sue difficoltà si risolvono nel modo migliore per il suo sviluppo se gli vengono spiegate.


Per quanto piccolo sia, un bambino a cui la madre o il padre parla dei motivi conosciuti o supposti della sua sofferenza è capace di superare la prova conservando la fiducia in sè stesso e nei genitori.

Francoise Dolto

Senza un'infanzia piena di allegria e di calore,
senza il gioco colmo di fantasia,
senza un'infanzia realmente vissuta come tale,
manca la base sana per la vita futura.

Rudolf Steiner